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Aprire un'attività senza soldi: una scommessa impossibile o una sfida realizzabile?

Aprire un'attività senza soldi: una scommessa impossibile o una sfida realizzabile?

Temps de lecture : 3 minutes

Aprire un'attività senza soldi può essere difficile. Ma con una strategia ben studiata, è del tutto fattibile. Se state pensando di avviare un'attività fisica senza capitale, potrebbe essere più sensato rivolgersi all’e-commerce. Perché, a differenza di un'attività fisica, l'e-commerce consente di avviare l'attività (quasi) senza soldi grazie a investimenti ridotti.

I nostri consigli per avviare un'attività senza deposito

Per ridurre le esigenze di finanziamento, vi consigliamo di :

  • Iniziare con un MVP (minimum viable product) o Prodotto minimo funzionante

  • Non esternalizzate il marketing. Formatevi.

  • Chiedere aiuto e consigli (intorno a voi, su LinkedIn, ecc.)

Come avviare un'attività con 0 euro in tasca in 5 passi

È possibile avviare un'attività senza alcun esborso iniziale seguendo questi passaggi:

  1. Studiare i problemi e le aspettative dei vostri clienti

  2. Creare un prodotto che li soddisfi perfettamente

  3. Calcolare le vostre esigenze di finanziamento

  4. Ottenere finanziamenti che non richiedono un deposito

  5. Sviluppare i canali di acquisizione

Vediamo come fare in dettaglio:

Fase 1: condurre una ricerca di mercato approfondita

Le ricerche di mercato sono essenziali per comprendere i vostri potenziali clienti.

  • Comprendere le esigenze e le aspettative

Prima di lanciare un prodotto o un servizio, scoprite cosa vogliono i vostri clienti. Questo assicura un'offerta che soddisfa una domanda reale.

  • Identificare tendenze e opportunità

Analizzate il mercato per individuare nicchie non sfruttate o tendenze emergenti.

  • Utilizzare gli strumenti giusti

Piattaforme come Google Shopping, ShopSpook e Amazon Marketplace offrono approfondimenti sui prodotti più popolari e sulle tendenze attuali. ShopSpook, tra gli altri, rivela i prodotti e i commercianti più performanti su Google Shopping.

  • Formazione e aggiornamento

Il settore delle ricerche di mercato è in continua evoluzione. Imparate regolarmente e seguite le tendenze con risorse come Coursera o Udemy. Su Udemy ci sono oltre 7.000 corsi di formazione sulle ricerche di mercato!

Immaginiamo un negozio di scarpe online. Le ricerche di mercato potrebbero rivelare una crescente domanda di prodotti eco-responsabili, ma poche offerte di calzature eco-compatibili a prezzi accessibili. Questa è un'opportunità.

Fase 2: Creare un prodotto che risponda perfettamente ai problemi dei clienti

  1. Capire il Product Market Fit

Il Product Market Fit è la conciliazione perfetta tra un prodotto e il suo mercato. È quando il vostro target comprende il vostro prodotto, lo compra e ne parla in giro. Per essere sicuri di aver raggiunto questo obiettivo, tre domande sono essenziali:

  • Il target a cui vi  rivolgete capisce la vostra offerta?

  • Il valore percepito e la fiducia riposta in voi dai vostri potenziali clienti sono elevati?

  • Il vostro target acquista il vostro prodotto e ne parla?

  1. Sviluppare un MVP (Prodotto Minimo Funzionante)

Un MVP è una versione semplificata del vostro prodotto, progettata per verificare rapidamente la sua idoneità al mercato. Vi permette di convalidare la vostra idea con un investimento minimo.

  1. Testare e convalidare il concetto

Prima di lanciare un prodotto su larga scala, è fondamentale testarlo. Un trucco è quello di acquistare pubblicità su Facebook e Google Ads e testare gli annunci per alcune settimane.

Un tasso di conversione pari o superiore al 2,35% è un buon punto di riferimento (questa è la media, per tutti i settori messi insieme). Ma soprattutto, basatevi sul costo per azione (CPA):

  • Se il CPA è inferiore al margine, proseguire

  • Se il CPA è fino al 50% superiore al margine, ottimizzare la campagna di marketing.

  • Se il CPA è ben al di sopra del margine, considerate la possibilità di riprogettare il prodotto.

  1. Ascoltare e adattarsi

Le esigenze del cliente sono la guida che il vostro prodotto deve seguire. Se queste esigenze cambiano, il vostro prodotto deve adattarsi.

Se ai vostri clienti piace il design delle vostre scarpe ecologiche, ma le trovano scomode, dovete lavorare sul comfort.

  1. Se necessario, cambiate rotta

Se, nonostante gli sforzi, il vostro prodotto non trova mercato, potrebbe essere il momento di cambiare.

Individuate i segnali di insoddisfazione e sappiate quando è il momento di cambiare. Ad esempio, un calo del tasso di clienti abituali (percentuale di clienti che effettuano un nuovo acquisto).

Fase 3: definire il vostro fabbisogno finanziario

Quando si lancia un negozio online, è fondamentale stabilire un budget dettagliato per anticipare i costi e garantire la redditività dell'attività. Prendiamo l'esempio di un e-commerce di scarpe da corsa:

Investimento iniziale

Spese Costo (€)
Stock iniziale di scarpe (100 paia a 30 euro l'una) 3 000
Creazione del sito web 1400
Branding (logo, design) 600
Totale 5 000

Costi fissi ricorrenti (al mese)

Spese Costo (€)
Hosting del sito web 30
Abbonamento a un CMS per il commercio elettronico30
Spese bancarie 20
Varie20
Totale100

Costi variabili (in base al fatturato)

Tipo di traffico DescrizionePercentuale del fatturato
Pubblicità a pagamento Costo degli annunci su Facebook, TikTok, Google Ads, ecc. 20 %
Spese di incassoStripe = 2-3 e Hero = meno di 0,6 0,6%

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Previsione di profitto per il reinvestimento

Se si prevede un fatturato di 10.000 euro per il primo mese:

  • Costi di pubblicità = 2.000 euro (20% del fatturato)

  • Costi fissi = 100 euro

  • Costo delle scorte acquistate (30 euro per paio di scarpe) = 3.000 euro per 100 paia vendute.

Totale spese = 5.100 euro

Utile = 10.000 euro (fatturato) - 5.100 euro (spese) = 4.900 euro

Con questo profitto si può reinvestire per aumentare le scorte, migliorare il sito web o aumentare le spese pubblicitarie per attirare più clienti.

Esempi di costi nascosti comuni nella creazione di un'attività commerciale

L'avvio di un negozio può rivelare costi inaspettati che possono incidere sul budget iniziale. Ecco alcuni esempi:

  • Costi di reso

Se il 5% dei clienti restituisce i propri acquisti, con un costo di 15 euro per ogni acquisto annullato, ciò rappresenta un costo diretto di 75 euro ogni 100 vendite.

  • Pacchi persi o danneggiati

Immaginiamo che il 5% dei pacchi venga perso o danneggiato. Per un prodotto del costo di 30 euro, ciò significherebbe una perdita di 150 euro per 100 vendite, senza contare i costi di rispedizione e di assistenza post-vendita, che potrebbero ammontare a 10 euro per pacco.

Fase 4: ricerca di finanziamenti per aprire un'attività senza soldi

Quando si avvia un'attività, la ricerca di finanziamenti è spesso un passo fondamentale. Per importi inferiori a 10.000 euro, sono disponibili diverse opzioni:

  • Prestito al consumo

Un'opzione semplice che non richiede la presentazione di prove da parte della banca. Ma i tassi di interesse sono elevati.

  • Love money

Chiedere fondi ad amici e parenti. Non dimenticate di rimborsarli!

  • Concorso imprenditoriale

Un'opportunità per i prodotti innovativi. Tuttavia, questa opzione richiede tempo.

  • Sovvenzioni

È disponibile una serie di sovvenzioni, tra cui il sussidio di disoccupazione per gli imprenditori.

  • Crowdfunding pre-vendita

Asphalte, un sito web di abbigliamento maschile, ha fatto un uso brillante di questo modello, risparmiando tra i 10.000 e i 50.000 euro durante il suo lancio. È una garanzia di non avere stock invenduti.

  • Hero Extra Cash

 Pagate tutto più tardi. Gestite le vostre fatture in un unico posto e scegliete il vostro piano di pagamento, subito o tra 30, 60 o 90 giorni.

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Quali sono le procedure amministrative necessarie per aprire un'attività?

L'avvio di un negozio online richiede procedure amministrative specifiche. Ecco una guida semplificata per i futuri e-trader:

  1. Scelta dello status

Optate per lo status di lavoratore autonomo se state iniziando a lavorare in proprio senza grandi investimenti. È semplice e poco costoso. Se formate una partnership, prendete in considerazione la SAS o la SRL, ma tenete conto dei costi.

  1. Registro

Ottenete un numero di partita IVA registrandovi presso il Registro Imprese della Camera di Commercio.

  1. Conto corrente bancario

Anche se siete imprenditori autonomi, avere un conto corrente dedicato alla vostra attività facilita la gestione.

  1. Contabilità

Tenere una contabilità semplice. Come imprenditore autonomo, è sufficiente tenere traccia degli incassi.

  1. Normative

Assicuratevi di rispettare gli standard RGPD per la protezione dei dati dei vostri clienti.

Fase 5: Creare un negozio e i canali di acquisizione

Creazione di un sito di e-commerce

  1. Scelta della piattaforma

Per lanciare un negozio online, optate per piattaforme come Shopify o WooCommerce, che offrono soluzioni chiavi in mano facili da usare e convenienti.

  1. Sistema di pagamento sicuro

Integrate metodi di pagamento affidabili. Questo rassicurerà i vostri clienti durante le loro transazioni.

Optate per Hero Checkout, una soluzione a prezzo competitivo che consente pagamenti differiti fino a 30 o 60 giorni. Offrite un'esperienza fluida e sicura, con carta, bonifico o addebito diretto, con un solo clic.

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  1. Assistenza clienti

Assicuratevi di avere un servizio clienti efficiente. Rispondete rapidamente alle domande per fidelizzare i clienti.

Strategie per canali di acquisizione diversificati

Un sito senza traffico non genera vendite. Ecco alcuni canali di acquisizione da considerare:

  1. SEM (Search Engine Marketing)

Si concentra principalmente su Google. Offre due approcci:

  • SEO (traffico organico): richiede tempo, a lungo termine.

  • SEA (traffico pubblicitario): richiede un budget, a breve termine.

  • Google Shopping:Visualizza i tuoi prodotti direttamente nei risultati di ricerca di Google.

  1. Social Media

Utilizzate piattaforme come Facebook, Instagram, TikTok e Pinterest per raggiungere un pubblico variegato.

  1. Esporre

Mostrate i vostri prodotti su altri siti per aumentare la visibilità. Utilizzate il retargeting per recuperare i carrelli abbandonati.

  1. Affiliazione

Collaborate con i siti di affiliazione per reindirizzare i consumatori al vostro negozio.

  1. Marketing dei contenuti

Create contenuti di qualità per offrire valore ai vostri consumatori.

  1. E-mail

Utilizzate le e-mail di marketing e transazionali per comunicare direttamente con i vostri clienti.

Per i negozi già affermati, considerate la possibilità di approfondire le strategie di content marketing e di affiliazione per una crescita sostenuta.

Inoltre, se la vostra attività sta generando un fatturato, Hero vi permette di finanziare le fatture, compresa la pubblicità, garantendovi flessibilità finanziaria.

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Avviare rapidamente la propria attività con i marketplace

I marketplace come Amazon, eBay, Cdiscount o Rakuten sono come la manna dal cielo per i venditori online alle prime armi.

Vantaggi:

  • Non è richiesto alcun investimento iniziale per inserire i propri prodotti

  • Accesso diretto a un'ampia base di clienti già fidelizzati a queste piattaforme

  • Il costo principale è la commissione applicata su ogni vendita, che varia da piattaforma a piattaforma (Amazon applica una commissione di circa il 15% nella maggior parte delle categorie).

Svantaggi:

  • Il periodo di pagamento per le vendite è spesso lungo, con il pagamento che viene generalmente effettuato a 30 giorni Questo ritardo può creare pressioni sul flusso di cassa.

Per superare questa sfida sul flusso di cassa, Hero anticipa le entrate realizzate sui marketplace. E lo facciamo il giorno successivo alla spedizione del pacco, assicurandovi un flusso di cassa stabile per sostenere e sviluppare la vostra attività.

Conclusione: come aprire un'attività senza soldi?

Lanciare un'attività di e-commerce senza un capitale iniziale consistente può sembrare scoraggiante, ma è assolutamente possibile. Identificate una nicchia, fate una ricerca di mercato e create un prodotto adatto. Elaborate un budget preciso, esplorate le opzioni di finanziamento e lanciate il vostro negozio online. Massimizzate la vostra visibilità con la pubblicità a pagamento e i marketplace. Con questi passi, aprire la vostra attività senza soldi diventa una realtà a portata di mano.

Domande frequenti:

Che tipo di attività posso aprire con soli 5.000 euro?

Un'attività di e-commerce che vende prodotti personalizzati è un'opzione eccellente. L'investimento è basso e i margini più elevati rispetto ai prodotti standard.

Come potete finanziare la vostra attività di e-commerce?

Esplorate i prestiti al consumo, il love money, le sovvenzioni e le soluzioni come Hero per il finanziamento basato sul reddito.

Come nasce un'idea di e-commerce?

Identificate una nicchia effettuando una ricerca di mercato approfondita. I due metodi più accessibili consistono in :

  • Elencare i problemi incontrati quotidianamente dalle persone che vi circondano.

  • Individuare le aziende che ottengono buoni risultati pur avendo un prodotto mediocre. Questo è il segno di un mercato vivace.

Qual è il budget per aprire un'attività di e-commerce?

Prevedete un budget iniziale di circa 5.000 euro per aprire il vostro primo negozio online.

Qual è l'attività più redditizia?

Cercate settori con margini elevati, come la vendita di beni di lusso o di prodotti artigianali unici.

Quali sono i passi da compiere per aprire un'attività di e-commerce?

Scegliere il giusto status aziendale, definire la propria nicchia, creare il negozio online e mettere in atto strategie di acquisizione.

Écrit par

Valentin Orru

Head of growth

23/07/2024